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Le nostre radici…

“Il pavimento piatto è un’invenzione degli architetti. Esso è adatto per le macchine – non per gli esseri umani.

La gente non possiede solo occhi per godere della bellezza che vede, orecchie per ascoltare le melodie e naso per odorare profumi piacevoli.

Le persone hanno anche il senso del tatto nelle loro mani e piedi.

Se l’uomo moderno è costretto a camminare su asfalto e pavimenti in cemento, così come sono sconsideratamente progettati negli uffici dei designer, estraniato dalla primordiale relazione e contatto con la terra, una sua parte cruciale appassisce e muore.

Ciò ha conseguenze catastrofiche per l’anima, l’equilibrio, il benessere e la salute dell’uomo. L’uomo dimentica come sperimentare cose nuove e diventa emotivamente malato.

Un pavimento irregolare e animato è la riconquista dell’equilibrio mentale dell’uomo, della dignità dell’uomo, che è stata violata nel nostro “livellante”, innaturale e ostile sistema di rete urbana.

Il pavimento irregolare diventa una sinfonia, una melodia per i piedi e riporta nell’uomo le naturali vibrazioni.
L’architettura deve elevare e non sottomettere l’uomo.

E’ bene camminare su pavimenti irregolari e riacquistare il nostro equilibrio umano”.

F. Hundertwasser (aprile 1991)

Condivido con piacere con voi l’articolo soprariportato di Friedensreich Hundertwasser, pittore, scultore, architetto ed ecologista austriaco, che rompe gli schemi e mi colpisce nella sua “attualità posturale”.

Adoro la sua lettura dell’anima delle cose e il suo sottolineare la libertà dell’uomo di vivere contattando il suo corpo e le emozioni che derivano dagli organi di senso.

La percezione e sensorialità unica e intensa del nostro piede sul nostro modo di “stare”, camminare, vibrare… ci porta ad arricchire ancora di più la conoscenza del nostro corpo, e di allinearci in postura e benessere.

Quando anni fa ho frequentato il corso di yoga posturale, durante il quale si dedica giustamente il tempo allo “studio del piede”, mi sono resa conto di quanto sia pazzesco e infinito il mondo del nostro piede.

Studiato sin dall’antichità, in particolare la medicina tradizionale cinese e thailandese lo dipingono e trattano come mappa degli organi del nostro corpo.

Ricoperto dalle calzature più funzionali, e bizzarre, nei secoli è stato protetto, a volte intrappolato o modificato dalle calzature stesse, perdendo sensibilità e capacità di inviare fondamentali segnali al resto del nostro sistema.

Il piede avrebbe la stessa sensibilità e percettibilità delle mani… riprendiamocela!

Prenditi la libertà di camminare scalzo più che puoi… in casa, ma poi divertiti ad ascoltare l’appoggio del piede “affrontando” ogni tipo di suolo e materiale: pietra, tappeto erboso, legno, sassolini, sabbia… ogni materiale ti regalerà sensazioni differenti e stimolerà il tuo piede, muscoli e struttura con massaggi più o meno intensi.

Stimolerà l’intero assetto posturale ad adattarsi e interagire con l’ambiente, le articolazioni a muoversi e adattarsi a diversi stimoli, regalando nuova vitalità anche ai tuoi organi interni.

Per non parlare del piacere del massaggio ai piedi: non ha eguali! Soprattutto se qualcuno te lo regala a fine giornata 😉

In mancanza di un “massaggiatore disponibile”… puoi anche dedicartelo tu: un buon auto-massaggio al piede con le mani o con le palline, a fine giornata mentre ascolti la musica o guardi un film, ti aiuta a rilassarti e mantenere anche il tuo piede in buona salute.

Ecco qualche suggerimento

Alla mattina…PASSEGGIATA IN LIBERTA

E’ estate… è un po’ più facile alzarsi presto e godersi l’aria fresca di prima mattina.

Resta libero da calzature, ciabattine e… se possibile esci all’aperto in giardino, nel terrazzo.

Se sei in vacanza… liberati da ogni cosa e cammina sull’erba, sulla sabbia, dove hai la possibilità.

Lascia che questa passeggiata libera con te stesso diventi una piccola meditazione per connetterti con te e con tutto il tuo essere.

Respira e ascolta ogni singolo passo: liberati!

Ogni respiro è un nuovo respiro e un nutrimento che la tua anima non ha ancora mai accolto.

Ogni singolo passo è un nuovo passo, un passo che non hai mai compiuto…

Diventa esperienza unica, da godere in silenzio, meditando dolcemente e prendendo contatto con le tue narici e radici.

Una volta che hai “preso confidenza”, prova a chiudere gli occhi e passeggiando lentamente, goditi il silenzio, il contatto, il respiro…

Pochi minuti meravigliosi e unici! E… buona giornata!

Durante il giorno togli le scarpe, appena puoi… così come la sera, meglio se prima della pratica yogica e/o dopo l’attività sportiva…

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Prenditi cura dei tuoi piedi e migliora la tua postura.

Super importante: alla presenza di ferite, abrasioni, verruche,
speroni calcaneari e/o altro
EVITARE di massaggiarvi e attendete che siano guarite perfettamente.
Sconsigliato per le donne in gravidanza: regalatevi un massaggio da un massaggiatore esperto che saprà trattare al meglio il vostro corpo, per la vostra salute e per quella del vostro piccolo.

Per la tua coccola: scegli un luogo comodo, accompagnandoti eventualmente con della musica rilassante, respira e dedicati il tempo “adeguato”!

Rinfresca i piedi con un bel lavaggio o un pediluvio (aggiungi un po’ di sale all’acqua o qualche goccia di olio essenziale… lavanda per purificare, agrumi per stimolare la circolazione).

Se vuoi, utilizza dell’olio di mandorla o di Argan per goderti al meglio il tuo massaggio… buon relax!

Di seguito le indicazioni di due pratiche efficaci!
AUTOMASSAGGIO DEL PIEDE
  1. A terra siediti comodo, accogli un piede alla volta tra le tue mani e comincia ad accarezzarlo dolcemente.
  2. Dalla pianta del piede comincia a disegnare dei piccoli cerchi con la mano, dal tallone verso le dita e ripeti più volte dal basso verso l’alto con un po’ di pressione.
  3. Disegna dei cerchietti con il pollice lungo tutta la linea interna del piede: aiuta a rilassare anche la colonna vertebrale.
    Potresti sentire delle zone più fastidiose o doloranti… dedicaci un po’ di tempo in più per rilassarle.
  4. Terminato con i cerchietti, comincia a scivolare con le nocche della mano lungo tutta la pianta del piede, sempre con un po’ di pressione. Ripeti dal basso verso l’alto per alcune volte. In questa spinta ricordati di rilassare la spalla e di spostare il peso del corpo sulla mana che scivolerà nel massaggio senza stancarti.
  5. Svita le dita del piede una alla volta facendole girare e allungandole, per poi inserire le dita della mano tra quelle del piede per dilatarlo e alleggerire l’arco plantare.
  6. Resta per qualche respiro.
  7. Sciogli anche la caviglia con piccoli movimenti del piede: estensioni, flessioni, circonduzioni. Fantastico per liberare le articolazioni di tutta la gamba!
  8. Al termine picchietta con energia su tutto il piede con la punta delle dita o con le nocche per stimolare la circolazione e alleggerire le gambe, riequilibrando la tua postura.
  9. Ripeti tutto sull’altro piede.
MASSAGGIO CON PALLINE POSTURALI

Puoi abbinare al massaggio manuale, per renderlo più efficace, il massaggio con le palline posturali (a riccio): super efficaci!

Se non le possiedi, sono un ottimo investimento, da utilizzare anche per tutto il corpo: è meraviglioso e lo impareremo prestissimo.

Per i piedi puoi usare in alternativa delle palline da tennis.

La pallina a riccio proprio perché un po’ più rigida (anche se con un ritorno elastico alla pressione del piede), ha la peculiarità di affondare nella pianta del piede con i suoi “aghetti”, come se ti regalassi una coccola plantare (fai-da-te ma super utile).

Fai un test prima di cominciare.

Nella posizione in piedi, neutra e allineata, resta nell’ascolto dell’appoggio della pianta dei tuoi piedi, delle sensazioni e di come è allineato il tuo corpo.

Il massaggio ha la capacità di aiutarti a centrare il peso del tuo corpo, di bilanciarlo e di utilizzare al meglio l’area del piede.

Prova a flettere il tuo corpo verso terra e ascolta dove senti “tirare” e quanto, e di quanto ti avvicini al pavimento.

Registra tutto, poi ricontrolleremo alla fine del massaggio!

  1. Iniziamo da un piede, a scelta, e comincia a farlo scorrere sulla pallina con un po’ di pressione, a piacere. A me personalmente piace bell’intenso perché mi prepara alla pratica sportiva con un bel vigore.
  2. Immagina ora di dividere il piede in tre punti e dedicati per almeno un minuto al massaggio e alla spinta di quella zona: zona del tallone, zona centrale, zona dell’avampiede.
  3. Dopo le tre zone, e i tre minuti, riprendi il massaggio a tutta la pianta del piede. Super fantastico… per stimolare la circolazione di sangue e linfa, rilasciare le rigidità degli archi plantari, per stimolare di riflesso la colonna vertebrale e le funzioni degli organi interni.
  4. Disegna dei cerchietti, come se giocassi a calcio, rilassando tutta la gamba e le articolazioni.
  5. Prima di cambiare piede, ti consiglio di restare in piedi ad ascoltare come l’appoggio e la postura, e centratura, del tuo corpo si sono già modificati.
    Puoi ripetere anche il test, confermerai quanto ti ho anticipato prima!
  6. Ma bilanciamo subito il nostro corpo… Ripeti tutto con l’altro piede
  7. Una volta terminato: resta all’ascolto di come i piedi, la loro temperatura, l’appoggio a terra sono decisamente migliorati.
    Puoi anche provare a scendere flettendo il corpo verso terra e sentirai certamente un corpo più flessibile, allungato (forse scendi di più o tocchi il pavimento senza sforzo): abbiamo già rilassato e allungato la catena muscolare posteriore, per il benessere della schiena, e di tutto il corpo.

Potresti sentire più fastidio o dolore su un piede rispetto all’altro o su un punto specifico del tuo piede: in caso dedica qualche “massaggiata” in più, sarà benefico e piacevole!

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