Il metodo Pilates è la completa coordinazione di corpo, mente e spirito
Joseph Pilates, da cui il nome della disciplina, ci ha regalato un meraviglioso strumento di crescita personale e performance fisica per raggiungere fluidità, forza, elasticità al nostro corpo e alla nostra vita!
Tale strumento si è evoluto in questi decenni completandosi e adattandosi ai vari tipi di allenamento sportivo, alle conoscenze in ambito medico, sportivo e riabilitativo, e alle abitudini, sicuramente più sedentarie dell’uomo moderno.
Una delle sue espressioni più famose, e che sottolinea l’importanza della costanza e della concentrazione da dedicare al nostro allenamento, è…
“In dieci sedute sentirete la differenza, in venti vedrete la differenza, e… in trenta avrete un corpo completamente nuovo”
Joseph Pilates
Abbiamo sentito tutti almeno una volta il nome Pilates, a volte pronunciato o storpiato simpaticamente, ma approfondiamo… di cosa stiamo parlando?
Mi sono appassionata a questa disciplina quasi per caso e ho trovato molte affinità sul mio modo di intendere il movimento e il percorso di conoscenza del corpo.
E’ sicuramente un sistema rivoluzionario di allenamento, che si è diffuso in maniera esponenziale negli anni, raggiungendo la notorietà di tecniche millenarie, da cui ha anche attinto, come lo Yoga e il Tai Chi.
Un po’ si spiega anche nella storia personale del suo ideatore… e dalla filosofia che ne sta alla base.
Passata la moda dei super muscoli e del fitness “estremo”, ci si rende conto come non siano necessari pesanti ed estenuanti allenamenti fisici per essere in forma ma è sufficiente una pratica leggera, piacevole, costante e… felice, perchè con il Pilates si va a integrare il benessere del corpo, con quello della mente e dello spirito.
Il segreto di questo tipo di pratica è intrinseco nella sua completezza e impostazione, grazie alle tecniche di respirazione, coordinazione, allungamento e tonificazione.
A partire dal tronco e dalla colonna vertebrale, si coinvolgono tutte le catene muscolari attraverso la lenta esecuzione degli esercizi, che si praticano con controllo e concentrazione. Di conseguenza il corpo andrà a migliorare la postura, raggiungendo forza, elasticità, benessere fisico e mentale.
Un aspetto importante da aggiungere a quanto suindicato è la precisione nell’esecuzione: non conta infatti la velocità dell’esecuzione o il numero di ripetizioni, ma il controllo del movimento stesso, il quale con la pratica diventerà sempre più preciso e piacevole, coordinando mente, corpo e respiro.
Il Pilates si adatta e varia a ogni livello di preparazione e allenamento, richiede costanza e concentrazione per ottenere livelli eccellenti di performance ma soprattutto di benessere.
Il metodo Pilates attinge i suoi esercizi da più discipline, dall’acrobatica tradizionale cinese allo Yoga, esiste però una linea comune che unisce tra loro questi elementi.
Concetti principali sui quali si basa la pratica Pilates
- concentrazione: il corpo per lavorare al meglio deve prestare attenzione all’esecuzione dei movimenti e verificare l’impegno muscolare richiesto. Una mente concentrata sul movimento può migliorare e intensificare il lavoro fisico, evitando traumi inutili;
- controllo: nessun movimento e nessuna forzatura (ricordati che pratichi per stare bene!!). La concentrazione permette di controllare e di operare in armonia con le proprie possibilità. La forza senza controllo non ha alcun senso;
- respirazione: il respiro è fondamentale per la vita e altrettanto fondamentale per ossigenare i muscoli e cervello, sul concetto universale del benessere. Una respirazione eseguita correttamente permette di ossigenare in modo capillare il nostro sistema e di liberarci dalla stanchezza e pesantezza mentale;
- centro: per Pilates ogni movimento ha origine dal centro per poi fluire alle estremità (arti superiori e inferiori). Il termine “powerhouse”, cioè sede del potere, viene da lui coniato per indicare la fascia muscolare comprendente gli addominali, lombari, muscoli obliqui e glutei. Ogni esercizio si origina dal centro;
- fluidità: il nostro corpo vive naturalmente la maggior parte dei movimenti con fluidità. Ogni forzatura, movimento brusco o veloce spezzano quindi questa armonia del movimento con la mente e il respiro. Pilates, che attinge anche dalle discipline orientali, ricerca l’armonia pertanto il suo metodo ricrea la fluidità spontanea del movimento contrapponendo il dinamismo alla forza.
- precisione: solamente con la precisione, quindi consapevolezza del movimento e attenzione alla sua esecuzione, potrai vivere il tuo movimento con fluidità e armonia;
Per goderci e vivere al meglio la “via del benessere”, aggiungiamo un pizzico di…
…immaginazione: creatività e immaginario della mente e ascolto del corpo, per migliorare la percezione e facilitare l’esecuzione dell’esercizio (ad es. Sfiorare il cielo con le mani per allungare le braccia verso l’alto)
…comprensione: esegui il tutto con naturalezza, senza sforzo e senza competizione con te stesso
…unione: il corpo è un sistema, un insieme di strutture muscolari, tendinee, ossee, nervose, organiche, ecc. che collaborano in perfetta sinergia con la mente e con il respiro. Sei uno…
E aggiungo io l’ultima, di cui mi assumo assoluta responsabilità
L’AMORE PER TE STESSO, la gioia di stare con te e di imparare da te e dai tuoi limiti, e di festeggiare i tuoi successi ovviamente!
Non solo la ricerca del ben-essere ma il godimento del rispetto e dell’amore per la creatura meravigliosa che sei!
OnDamasté… #ebellofarepilatestuttinsieme !
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Il corpo è materia ma è soprattutto vibrazione, il nostro corpo parla di noi e del nostro vissuto.
Possiamo riprenderci la libertà del nostro essere, imparare a volerci bene e cominciare a star bene con noi.
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Partiamo da qui: un percorso di scoperta di te dal movimento del corpo e dall’ascolto del tuo respiro e quest’esperienza la vivrai gustando e praticando le lezioni… insieme a me!
Credo sia fondamentale la presenza dell’insegnante durante una pratica: l’energia e tutto quello che si crea accade in quella vibrazione senza spazio senza tempo… saremo on line (quasi sempre), connessi e presenti a tutto quello che accade.